GESU'

GESU'

domenica 26 gennaio 2020

MAGNIFICAT

MAGNIFICAT


Allora Maria disse:

"L'anima mia magnifica il Signore
e il mio spirito esulta in Dio,
mio salvatore,
perché ha guardato l'umiltà
della sua serva.
D'ora in poi tutte le generazioni
mi chiameranno beata.
Grandi cose ha fatto in me
l'Onnipotente e santo è il suo nome:
di generazione in generazione
la sua misericordia
si stende su quelli che lo temono.
Ha spiegato la potenza del suo braccio,
ha disperso i superbi nei pensieri
del loro cuore;
ha rovesciato i potenti dai troni,
ha innalzato gli umili;
ha ricolmato di beni gli affamati,
ha rimandato i ricchi a mani vuote.
Ha soccorso Israele, suo servo,
ricordandosi della sua misericordia, 
come aveva promesso ai nostri padri,
ad Abramo e alla sua discendenza,
per sempre."


Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, 
ora e sempre
nei secoli dei secoli.
Amen.    





COMMENTO:

Con il racconto della Visitazione, Luca stabilisce il legame tra la tradizione su Giovanni e quella su Gesù.
Questo incontro di due madri che attendono un figlio è fuori dell'ordinario.
Nelle loro coscienze di credenti illuminate dallo Spirito Santo, comprendono che il tempo della salvezza viene inaugurato da queste due giovani vite che portano in loro.
Si viene a sapere che Giovanni già testimonia per Gesù.
E le prime generazioni cristiane mettono sulla bocca di Elisabetta la lode di Maria.
Dalle labbra stesse di Maria piace loro ascoltare il meraviglioso cantico del Magnificat che annuncia il nuovo corso della storia, la fine delle ingiustizie, la nascita di un altro mondo, quello del Regno in cui tutto è diverso dalle nostre abitudini.
Ogni popolo rende così grazie a Dio, scoppia la gioia dei poveri, sorge la speranza della salvezza per i disprezzati di questo mondo.
Il Magnificat, divenuto il canto cristiano della riconoscenza, offre i suoi accenti alle preghiere di coloro che hanno sofferto e non hanno mai disperato di Dio.
Tutta la preghiera dell'Antico Testamento confluisce qui, ma con forza del tutto rinnovata.
Si comprende come le Chiesa non si stanchi di recitarlo.

lunedì 20 gennaio 2020

SALVE REGINA

SALVE REGINA









IN LATINO

Salve, Regína,

Mater misericórdiae,
vita, dulcédo et spes nostra, salve.
Ad te clamámus,
éxsules filii Evae.
Ad te suspirámus geméntes et flentes
in hac lacrimárum valle.
Eia ergo, advocáta nostra,
illos tuos misericórdes óculos
ad nos convérte.
Et Iesum, benedíctum fructum
ventris tui,
nobis, post hoc exsílium, osténde.
O clemens, o pia, o dulcis Virgo María!









domenica 5 gennaio 2020

EPIFANIA

I TRE SANTI MAGI

I tre santi Re Magi dall’Oriente
chiedono in ogni piccola città:
“Cari ragazzi e giovinette, dite,
la strada per Betlemme è per di qua? ”

Ma i giovani ed i vecchi non lo sanno
e i tre Re Magi sempre avanti vanno;
ma una cometa d’oro li conduce
che lassù chiara e amabile riluce.

La stella sulla casa di Giuseppe
ecco s’arresta: là devono entrare.
Il bovetto muggisce, il bimbo strilla,
e i tre Re Magi prendono a cantare.


Messa cantata



mercoledì 1 gennaio 2020

BUON ANNO


BUON ANNO







In questo giorno di pace e felicità
 ti auguro di avere la consapevolezza
 di non appoggiarti all’uomo, poiché deve morire. 
Di avere la consapevolezza
 di non appoggiarti all’albero, poiché deve seccare.
 E di non appoggiarti al muro, poiché deve crollare.
 Ti auguro invece di avere la forza di appoggiarti a Dio, 
e a Lui soltanto,
 poiché Lui rimane sempre. 

San Francesco



CANTICO DELLE CREATURE
di San FRANCESCO

cantato da Angelo BRANDUARDI


TESTO ORIGINALE


Altissimu, onnipotente, bon Signore,
tue so’ le laude, la gloria e l’honore et onne benedictione.
Ad te solo, Altissimo, se konfano,
et nullu homo ène dignu te mentovare.
Laudato sie, mi’ Signore, cum tucte le tue creature,
spetialmente messor lo frate sole,
lo qual è iorno, et allumini noi per lui.
Et ellu è bellu e radiante cum grande splendore:
de te, Altissimo, porta significatione.
Laudato si’, mi’ Signore, per sora luna e le stelle:
in celu l’ài formate clarite et pretiose et belle.
Laudato si’, mi’ Signore, per frate vento
et per aere et nubilo et sereno et onne tempo,
per lo quale a le tue creature dài sustentamento.
Laudato si’, mi’ Signore, per sor’aqua,
la quale è multo utile et humile et pretiosa et casta.
Laudato si’, mi’ Signore, per frate focu,
per lo quale ennallumini la nocte:
ed ello è bello et iocundo et robustoso et forte.
Laudato si’, mi’ Signore, per sora nostra matre terra,
la quale ne sustenta et governa,
et produce diversi fructi con coloriti flori et herba.
Laudato si’, mi’ Signore, per quelli ke 
perdonano per lo tuo amore
et sostengo infirmitate et tribulatione.
Beati quelli ke ‘l sosterrano in pace,
ka da te, Altissimo, sirano incoronati.
Laudato si’, mi’ Signore, per sora nostra morte corporale,
da la quale nullu homo vivente pò skappare:
guai a·cquelli ke morrano ne le peccata mortali;
beati quelli ke trovarà ne le tue sanctissime voluntati,
ka la morte secunda no ‘l farrà male.
Laudate e benedicete mi’ Signore et rengratiate
e serviateli cum grande humilitate.

TRADUZIONE

Altissimo, Onnipotente Buon Signore, 

tue sono la lode, la gloria, l’onore ed ogni benedizione.

A te solo Altissimo, si addicono e nessun uomo 

è degno di pronunciare il tuo nome.

Tu sia lodato, mio Signore, insieme a tutte le creature 

specialmente il fratello sole,

il quale è la luce del giorno, 

e tu attraverso di lui ci illumini.

Ed esso è bello e raggiante con un grande splendore: 

simboleggia te, Altissimo.

Tu sia lodato, o mio Signore, 

per sorella luna e le stelle: 

in cielo le hai formate, chiare preziose e belle.

Tu sia lodato, mio Signore, 

per fratello vento, e per l’aria e per il cielo; 

quello nuvoloso e quello sereno e ogni tempo

tramite il quale dai sostentamento alle creature.

Tu sia lodato, mio Signore, 

per sorella acqua, la quale è molto utile e umile, 

preziosa e pura.

Tu sia lodato, mio Signore, 

per fratello fuoco, attraverso il quale illumini la notte. 

E’ bello, giocondo, robusto e forte.

Tu sia lodato, mio Signore, 

per nostra sorella madre terra, 

la quale ci dà nutrimento, ci mantiene 

e produce diversi frutti con fiori colorati ed erba.

Tu sia lodato, mio Signore, 

per quelli che perdonano in nome del tuo amore 

e sopportano malattie e sofferenze.

Beati quelli che le sopporteranno in pace, 

perché saranno incoronati.

Tu sia lodato, mio Signore, 

per la nostra morte corporale, 

dalla quale nessun uomo vivente può scappare:

guai a quelli che moriranno 

mentre sono in situazione di peccato mortale.

Beati quelli che la troveranno 

mentre stanno rispettando le tue volontà,

perché la seconda morte, non farà loro male.

Lodate e benedite il mio Signore, 

ringraziatelo e servitelo con grande umiltà.

FILM 
FRATELLO SOLE E SORELLA LUNA 
di Franco ZEFFIRELLI